In Italia il peso delle rette RSA non si misura solo in termini economici. Ogni giorno migliaia di caregiver — figli, coniugi, parenti — si trovano costretti a ridurre o abbandonare il proprio lavoro per assistere un familiare affetto da Alzheimer o da altre patologie neurodegenerative. Un fenomeno che racconta la fragilità del nostro sistema di welfare e che, troppo spesso, lascia le famiglie sole davanti a scelte impossibili.
Secondo le stime Istat ed Eurocarers, oltre il 60% dei caregiver in Italia sono donne, spesso costrette a ridurre drasticamente l’attività lavorativa o a rinunciare del tutto all’occupazione. La cura quotidiana, unita ai costi medi delle RSA che superano i 2.500 euro al mese, genera un doppio fardello: perdita di reddito e spese insostenibili.
Uneba, in occasione della Giornata Mondiale Alzheimer, ha ricordato che nel nostro Paese oltre 600.000 persone convivono con la malattia, con più di 3 milioni di familiari coinvolti nell’assistenza. Un esercito silenzioso che paga di tasca propria e con la propria vita professionale il prezzo della malattia.
In Paesi come Francia, Germania e Spagna, il costo delle cure nelle RSA ricade in gran parte sul sistema sanitario pubblico, riducendo il peso economico e sociale sui caregiver. In Italia, invece, le famiglie si ritrovano sole: da un lato la necessità di garantire cure continuative, dall’altro rette che rischiano di erodere in pochi anni risparmi e stabilità economica.
Il risultato? Sempre più caregiver lasciano il lavoro, con gravi conseguenze sul presente e sul futuro pensionistico.
Negli ultimi anni, diverse sentenze hanno chiarito che le spese per i ricoveri in RSA a carattere sanitario devono essere sostenute dal Servizio Sanitario Nazionale: dalla Cassazione (26943/2024) al Consiglio di Stato (3074/2025), fino a recenti decisioni dei tribunali territoriali e della Corte d’Appello di Milano (1644/2025).
La legge, però, non è ancora stata adeguata. E così, mentre la giustizia riconosce i diritti delle famiglie, la politica rimane indietro.
Ogni giorno il nostro network legale incontra famiglie che non solo hanno perso i risparmi, ma anche la serenità del lavoro e della vita quotidiana. Con Soluzione RSA offriamo un supporto concreto:
Recuperare le rette pagate non significa soltanto alleggerire un bilancio familiare: significa restituire dignità e serenità a chi ha già dato tutto per i propri cari.
La recente Giornata Mondiale Alzheimer ci ha ricorda che dietro ogni numero ci sono persone, storie e sacrifici. È tempo che le famiglie non restino più sole.