Ferie non godute: anche i dirigenti apicali hanno diritto all’indennità senza dover provare nulla
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Una recente pronuncia della Corte di Cassazione (sentenza n. 9877/2024) ha ribadito un principio fondamentale per tutti i dipendenti pubblici – anche quelli che ricoprono ruoli apicali:
in caso di cessazione dal servizio, l’indennità per ferie non godute spetta sempre, a meno che non sia il datore di lavoro a dimostrare il contrario.

Cosa prevede la normativa sulle ferie non godute?

Le ferie sono un diritto inviolabile sancito da:

  • Costituzione (art. 36)
  • Codice Civile (art. 2109)
  • Direttiva Europea 2003/88/CE (art. 7)

Se il dipendente pubblico non riesce a usufruire delle ferie per ragioni indipendenti dalla sua volontà, ha diritto alla monetizzazione in forma di indennità sostitutiva.

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Ruoli dirigenziali e diritto all’indennità: cosa dice la Cassazione

Un tema delicato è quello dei dirigenti apicali della PA: direttori generali, sanitari, dirigenti medici, ecc. Alcuni enti pubblici sostengono che, avendo facoltà di autodeterminarsi le ferie, non possano richiedere l’indennità.

La Cassazione ha smentito questa interpretazione con la sentenza n. 9877/2024, stabilendo che:

“Anche il direttore di Unità Ospedaliera Complessa ha diritto all’indennità sostitutiva delle ferie non godute, a nulla rilevando il suo potere di autodeterminazione.”

Nessun onere probatorio a carico del dirigente

Il passaggio cruciale della sentenza riguarda l’onere della prova.

Chi deve dimostrare cosa?

  • Il dipendente pubblico non deve provare nulla.
    Non ha l’obbligo di dimostrare di aver chiesto le ferie, né di non aver potuto prenderle.
  • È sempre il datore di lavoro che deve dimostrare di aver fatto tutto il possibile per permettere al lavoratore di usufruirne.

Se questo non accade, l’indennità è dovuta per intero.

Questo principio, già affermato dalla Corte di Giustizia UE, è stato pienamente recepito anche dalla giurisprudenza italiana.


Cosa comporta per i dirigenti in uscita dalla PA?

Se sei un dirigente sanitario o pubblico e hai cessato il servizio (pensionamento, dimissioni, mobilità), hai pieno diritto a chiedere l’indennità per ferie non godute, senza dover fornire prove.
È l’Amministrazione a dover dimostrare il contrario. In mancanza di tale prova, il tuo diritto è valido e azionabile legalmente.

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